Oggetto che non getto
VIII edizione
L’associazione VisuALI vuole dare continuità al progetto degli anni precedenti, facendo rivivere in brevi racconti scritti dagli studenti gli oggetti rimasti al deposito "Oggetti smarriti".
La "sfida" lanciata ai ragazzi è quella di scrivere un racconto che tragga ispirazione dall'oggetto proposto, quest'anno il filo conduttore sarà il cambiamento climatico, raccontando la storia dell'oggetto prima e dopo il suo ritrovamento e come cambia la vita delle persone che lo trovano, legando i racconti al cambiamento climatico e agli obiettivi 2030.
Partecipare al recupero di un oggetto smarrito, inventando la sua storia e diventando autore del volume “l’ogGETTO che non GETTO” settima edizione
Il progetto è rivolto alle classi seconde, terze e quarte delle scuole di secondo grado della città metropolitana di Bologna. Alle classi che risponderanno all’invito entro il 10 Novembre 2024, verrà consegnato l’oggetto a cui dedicare la propria storia. Gli insegnanti sceglieranno i componimenti partecipanti alla selezione finale che costituirà il materiale per la pubblicazione del volume “l’OGGETTO che non GETTO” vol.8.
Lo scopo è quello di valorizzare il riciclo di oggetti che non vengono così buttati ma a cui viene data una seconda opportunità.
VIII EDIZIONE
L'OGGETTO che non GETTO:
IL CLIMA DIVENTA IL FULCRO DEL PROGETTO
PROROGATA AL 10 NOVEMBRE L'ISCRIZIONE AL PROGETTO
MANDANDO UNA MAIL AD